Prendete in riferimento il movimento di riforma delle amministrazioni pubbliche verso il modello di gestione aziendale iniziato con la l. 142/'90. Scegliendo come ambito di analisi l'introduzione di un particolare sistema/strumento aziendale (sistema di programmazione e controllo e logiche di gestione per obiettivi, sistema di contabilità economico-finanziaria, ICT, sistemi di valutazione del personale, etc.) provate a commentare lo stato dell'arte dell'applicazione dello stesso nella realtà delle amministrazioni pubbliche italiane, evidenziandone i punti di forza, di debolezza e le opportunità di miglioramento.
Il riferimento a letteratura sul tema e a casi concreti (per i riferimenti sui quali i docenti sono a disposizione) costituiranno elementi di aiuto e di valorizzazione della ricerca.
La gestione manageriale in Italia
"Le istituzioni sorgono per ridurre l'incertezza presente nei rapporti tra gli uomini. Questa a sua volta è l'effetto sia della complessità dei problemi da risolvere, sia del software necessario per la loro soluzione e disponibile agli individui. Nulla nelle affermazioni precedenti implica che le istituzioni siano efficienti" (North, 1994, p. 51).
La pubblica amministrazione italiana si è trovata negli anni e si trova oggi ad affrontare un apparente paradosso: da una parte le riforme normative volte a venire a capo di quelle mancanze che lo statico sistema burocratico ha apportato nel tempo scontrandosi con la dinamicità della realtà attuale; dall'altra i continui auspici al cambiamento concreto di quegli stessi aspetti a cui tali provvedimenti si riferiscono e che negli anni passati hanno portato molti studiosi a parlarne come "riforme mancate" . Oggi, tuttavia, esse trovano sporadiche, ma concrete dimo ...